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Prossimi appuntamenti

Martedì 30 Apr 2024 21:00 Parrocchia di Spineda
Assemblea soci NOI di Spineda
Assemblea soci NOI per approvazione bilancio anno 2023
Oratorio di Spineda
Mercoledì 01 Mag 2024 Parrocchia di Riese
Convegno diocesano chierichetti e ancelle
Convegno diocesano chierichetti e ancelle
...
Mercoledì 01 Mag 2024 > Giovedì 13 Giu 2024 Parrocchie Riese e Spineda
Mese di Maggio
Mese di Maggio nell'anno di preghiera in preparazione al Giubileo del 2025 Mercoledì 1 ore 20.30 ...
Capitelli e chiese di Riese e Spineda
Mercoledì 01 Mag 2024 Parrocchia di Spineda
S. Messe del 1° maggio per Spineda
Non c'è la S. Messa delle ore 7. Il parroco celebra alle 10.30 al Santuario della ...
Santuario delle Cendrole
Mercoledì 01 Mag 2024 21:00 Parrocchie Riese-Spineda-Vallà-Poggiana
LECTIO sul Vangelo della Domenica in Casa Margherita
LECTIO sul Vangelo della Domenica in Casa Margherita. Aperta a tutti, in particolare a lettori, ministri ...
Casa Margherita
Venerdì 03 Mag 2024 20:30 Parrocchie Riese-Spineda-Vallà-Poggiana
Lampada ai miei passi è la tua Parola: La preghiera della comunità del Risorto
Il Vescovo Michele ci accompagna in un percorso di preghiera a partire dall’inesauribile fonte della ...
Duomo di Treviso
Domenica 05 Mag 2024 > Domenica 12 Mag 2024 Parrocchie Riese-Spineda-Vallà-Poggiana
Cesta della Carità: un prodotto alla settimana
Dopo l'iniziativa realizzata nel periodo di Quaresima, riprende con il mese di maggio la raccolta ...
Chiese della Collaborazione
Domenica 05 Mag 2024 Parrocchia di Riese
Vendita torte a favore dell'Asilo
Vendita torte a favore dell'Asilo
Esterno chiesa Riese
Domenica 05 Mag 2024 10:30 Parrocchia di Spineda
S Messa di PRIMA COMUNIONE a Spineda
S Messa di PRIMA COMUNIONE
Chiesa di Spineda
Domenica 05 Mag 2024 15:00 > Lunedì 06 Mag 2024 > 18:00 Parrocchia di Spineda
Iscrizioni Grest Spineda
Per il Grest che si terrà dal 17 giugno al 5 luglio (orario 15-18), le ...
Oratorio di Spineda
Mercoledì 08 Mag 2024 21:00 Parrocchie Riese-Spineda-Vallà-Poggiana
LECTIO sul Vangelo della Domenica in Casa Margherita
LECTIO sul Vangelo della Domenica in Casa Margherita. Aperta a tutti, in particolare a lettori, ministri ...
Casa Margherita
Venerdì 10 Mag 2024 17:00 Parrocchie Riese e Spineda
Presentazione libro su Pio X di don Lucio Bonora
Mons. Lucio Bonora, officiale della Segreteria di Stato, pubblica un libro su San Pio X ...
Episcopio Treviso

Ultime notizie dalla parrocchia e su San Pio X

2024 Anno della Preghiera in preparazione all'Anno Sant…

26-04-24 | Notizie Parrocchia

Il mese di maggio è una grande occasione per ritrovarci numerosi nei diversi 'Capitelli' delle nostre parrocchie a pre...

I ritratti che raccontano Pio X, il Papa e l’uomo

23-04-24 | Opinioni & Notizie su Pio X

Dipinti, busti, sculture, monumenti, ma anche testimonianze dirette per raccontare in modo inedito un grande Pontefice. Si intitol...

Francesco: Pio X pianse per la Grande guerra, “come lo sento…

18-04-24 | Opinioni & Notizie su Pio X

 Il Papa firma la prefazione al libro “Omaggio a Pio X. Ritratti coevi”, scritto da don Lucio Bonora, officiale della Segr...

61ª Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni - Messag…

11-04-24 | Notizie Parrocchia

Chiamati a seminare la speranza e a costruire la pace

Cari fratelli e sorelle!

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Canova, Parise, Pio X: le case museo venete aprono le porte

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La biografia di Roberto de Mattei

Il cardinale Rafael Merry del Val è una figura più amata che conosciuta, anche tra ...

SS Messe di oggi e domani

Lunedì, 29 aprile 2024
S. Caterina da Siena, patrona d'Italia e d'Europa (Mt 25, 1-13)
08.00
Riese
Def. Zampin Angelo e Ernesta; Domenico e Caterina.
18.30
Spineda
Sec int di A.; def. Alessio Tiziano (fam Berton).
Martedì, 30 aprile 2024
S. Pio V, papa (Gv 14,27-31)
15.00
Spineda
funerale di Pierina Caranza (Non c’è la S. Messa delle ore 7).
18.30
Casa Margherita
Per le anime dimenticate; vivi/def. fam Alberton; def. Caron Giordano; Andretta Antonia an ... altro.

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Distribuzione cibi
ogni 15 giorni
al venerdì, dalle 15 alle 17

Anno 2024: 12+26 gennaio, 9+23 febbraio, 8+22 marzo, 5+19 aprile, 3+17+31 maggio, 14+28 giugno, 12+26 luglio, 9+23 agosto, 6+20 settembre, 18+31 ottobre (31=giovedì), 15+29 novembre, 13+27 dicembre

Distribuzione vestiti, scarpe,
mobili, elettrodomestici

1 volta al mese (escluso agosto),
il mercoledì, dalle 15 alle 17

Anno 2024: 17 gennaio, 14 febbraio, 13 marzo, 10 aprile, 8 maggio, 12 giugno, 17 luglio, 11 settembre, 9 ottobre, 20 novembre, 18 dicembre

Ritiro di vestiti, scarpe,
mobili, elettrodomestici

(usati, ma puliti e in buono stato)

Giorni e orari di distribuzione sia dei vestiti/scarpe/ecc. che degli alimentari

 

Il giuramento antimodernista imposto da Papa Pio XActa Apostolicæ Sedis, 1910, pp. 669-672

 

IO (NOME). fermamente accetto e credo in tutte e in ciascuna delle verità definite, affermate e dichiarate dal magistero infallibile della Chiesa, soprattutto quei principi dottrinali che contraddicono direttamente gli errori del tempo presente.

Primo: credo che Dio, principio e fine di tutte le cose, può essere conosciuto con certezza e può anche essere dimostrato con i lumi della ragione naturale nelle opere da lui compiute (cf Rm 1,20), cioè nelle creature visibili, come causa dai suoi effetti.

Secondo: ammetto e riconosco le prove esteriori della rivelazione, cioè gli interventi divini, e soprattutto i miracoli e le profezie, come segni certissimi dell'origine soprannaturale della religione cristiana, e li ritengo perfettamente adatti a tutti gli uomini di tutti i tempi, compreso quello in cui viviamo.

Terzo: con la stessa fede incrollabile credo che la Chiesa, custode e maestra del verbo rivelato, è stata istituita immediatamente e direttamente da Cristo stesso vero e storico mentre viveva fra noi, e che è stata edificata su Pietro, capo della gerarchia ecclesiastica, e sui suoi successori attraverso i secoli.

Quarto: accolgo sinceramente la dottrina della fede trasmessa a noi dagli apostoli tramite i padri ortodossi, sempre con lo stesso senso e uguale contenuto, e respingo del tutto la fantasiosa eresia dell'evoluzione dei dogmi da un significato all'altro, diverso da quello che prima la Chiesa professava; condanno similmente ogni errore che pretende sostituire il deposito divino, affidato da Cristo alla Chiesa perché lo custodisse fedelmente, con una ipotesi filosofica o una creazione della coscienza che si è andata lentamente formando mediante sforzi umani e continua a perfezionarsi con un progresso indefinito.

Quinto: sono assolutamente convinto e sinceramente dichiaro che la fede non è un cieco sentimento religioso che emerge dall'oscurità del subcosciente per impulso del cuore e inclinazione della volontà moralmente educata, ma un vero assenso dell'intelletto a una verità ricevuta dal di fuori con la predicazione, per il quale, fiduciosi nella sua autorità supremamente verace, noi crediamo tutto quello che il Dio personale, creatore e signore nostro, ha detto, attestato e rivelato.

Mi sottometto anche con il dovuto rispetto e di tutto cuore aderisco a tutte le condanne, dichiarazioni e prescrizioni dell'enciclica Pascendi e del decreto Lamentabili, particolarmente circa la cosiddetta storia dei dogmi.

Riprovo altresì l'errore di chi sostiene che la fede proposta dalla Chiesa può essere contraria alla storia, e che i dogmi cattolici, nel senso che oggi viene loro attribuito, sono inconciliabili con le reali origini della religione cristiana.

Disapprovo pure e respingo l'opinione di chi pensa che l'uomo cristiano più istruito si riveste della doppia personalità del credente e dello storico, come se allo storico fosse lecito difendere tesi che contraddicono alla fede del credente o fissare delle premesse dalle quali si conclude che i dogmi sono falsi o dubbi, purché non siano positivamente negati.

Condanno parimenti quel sistema di giudicare e di interpretare la sacra Scrittura che, disdegnando la tradizione della Chiesa, l'analogia della fede e le norme della Sede apostolica, ricorre al metodo dei razionalisti e con non minore disinvoltura che audacia applica la critica testuale come regola unica e suprema.

Rifiuto inoltre la sentenza di chi ritiene che l'insegnamento di discipline storico-teologiche o chi ne tratta per iscritto deve inizialmente prescindere da ogni idea preconcetta sia sull'origine soprannaturale della tradizione cattolica sia dell'aiuto promesso da Dio per la perenne salvaguardia delle singole verità rivelate, e poi interpretare i testi patristici solo su basi scientifiche, estromettendo ogni autorità religiosa e con la stessa autonomia critica ammessa per l'esame di qualsiasi altro documento profano.

Mi dichiaro infine del tutto estraneo ad ogni errore dei modernisti, secondo cui nella sacra tradizione non c'è niente di divino o peggio ancora lo ammettono ma in senso panteistico, riducendolo ad un evento puro e semplice analogo a quelli ricorrenti nella storia, per cui gli uomini con il proprio impegno, l'abilità e l'ingegno prolungano nelle età posteriori la scuola inaugurata da Cristo e dagli apostoli.

Mantengo pertanto e fino all'ultimo respiro manterrò la fede dei padri nel carisma certo della verità, che è stato, è e sempre sarà nella successione dell'episcopato agli apostoli (1), non perché si assuma quel che sembra migliore e più consono alla cultura propria e particolare di ogni epoca, ma perché la verità assoluta e immutabile predicata in principio dagli apostoli non sia mai creduta in modo diverso né in altro modo intesa (2).

Mi impegno ad osservare tutto questo fedelmente, integralmente e sinceramente e di custodirlo inviolabilmente senza mai discostarmene né nell'insegnamento né in nessun genere di discorsi o di scritti.

Così prometto, così giuro, così mi aiutino Dio e questi santi Vangeli di Dio.

 

 

 


Note:

  1. Ireneo, Adversus haereses, 4, 26, 2: PG 7, 1053.
  2. Tertulliano, De praescriptione haereticorum, 28: PL 2, 40.

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